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Una landing page è sicuramente uno strumento molto potente che ti permette di generare profitto e raccogliere informazioni sugli utenti, ma come realizzarne una veramente efficace?

 Se non sai di cosa sto parlando ti consiglio di leggere prima questo articolo e poi tornare qui, in caso contrario, andando avanti con la lettura, riceverai alcuni consigli che potresti ritenere interessanti.

Come si crea una landing page efficace e che converte davvero?

A prescindere da tutte le best practices che si possono mettere in pratica, personalmente credo che il segreto per la realizzazione di una landing page di successo sia quello di porre realmente il cliente al centro del processo di vendita.

Capita spesso infatti che chi realizza queste pagine lo faccia pensandole esclusivamente dal suo punto di vista, inserendo contenuti che lui riterrebbe importanti. La realtà però è ben diversa, spesso gli utenti finali hanno esigenze molto particolari e quando si progetta una landing page bisognerebbe fare in modo che tutti i loro possibili dubbi trovino risposta e che ogni richiesta possa venire soddisfatta.

Per poter realizzare una landing page così accurata ed efficace è fondamentale analizzare e di conseguenza conoscere alla perfezione il proprio pubblico!

A meno che tu non possieda un’azienda molto grossa con un budget praticamente illimitato, ti consiglio di considerare solo una piccola e specifica fetta di mercato. È importante che agli occhi dei tuoi utenti sia sempre evidente ed intuibile la tua unicità rispetto ai tuoi avversari, questo permetterà al tuo prodotto o servizio di essere ricordato più facilmente e ti darà un notevole vantaggio rispetto ai tuoi competitors.

Assicurati che la landing page che stai progettando sia coerente con la fase di acquisto in cui si trova l’utente che hai deciso di intercettare. Ogni persona prima di acquistare un prodotto da un brand sconosciuto deve compiere un percorso progressivo composto da quattro fasi: attenzione, interesse, desiderio e azione. Sperare di convincere un utente a passare direttamente all’ultima fase, non può che rivelarsi una strategia fallimentare oltre che un enorme spreco di tempo e denaro.

Alcuni consigli utili per creare una landing page di successo

1. Concentrati prima sul problema che sulla soluzione
Prima ancora di parlare del tuo prodotto o servizio, ricordati che un utente è atterrato sulla tua pagina perché sta cercando di risolvere un suo problema, quello è sicuramente il primo tasto su cui fare leva e su cui progettare la tua landing page.

2. Sii specifico e differenzia la tua landing per pubblici diversi
Centrare il target a cui ci si rivolge è indispensabile se si vogliono davvero ottenere risultati, per tale ragione è fondamentale avere una conoscenza esaustiva del proprio pubblico.
Qualora non fosse possibile definire un unico pubblico, è conveniente creare versioni diverse della pagina per proporre ad ognuno la più indicata.

3. Dai la giusta importanza al contenuto visivo
Che tu scelga di utilizzare un’immagine piuttosto che un video, è importante che almeno uno di questi tre aspetti venga mostrato: oggetto dell’offerta, benefit ricevuto, professionista che svolgerà il servizio.
Ricordati inoltre che i contenuti che scegli devono generare emozioni nelle persone a cui vengono mostrati e che devono in qualche modo sentirsi realmente rappresentati.

4. Non sottovalutare i testi
Il contenuto testuale è fondamentale per il successo di una landing page, oltre a dover essere persuasivo e a non apparire troppo forzato, deve generare interesse progressivo ovvero deve partire concentrandosi inizialmente su aspetti più generali, diventando via via sempre più specifico, fino a descrivere l’unicità del prodotto che lo contraddistingue da quello dei competitors.

5. Realizza annunci sponsorizzati coerenti con il contenuto della pagina
Un utente che finisce sulla tua landing page molto probabilmente è arrivato cliccando un annuncio pubblicitario. Se quello che trova una volta atterrato risultasse molto diverso da quello che si aspetta, probabilmente non si farebbe molti problemi ad abbandonare velocemente la navigazione.

6. Gioca con la psicologia umana
Il cervello umano ci porta sempre a cercare di essere coerenti con il comportamento che decidiamo di adottare e a cercare conferme alla nostre scelte, per tale ragione alcuni “trucchetti psicologici” potrebbero venire in aiuto durante la realizzazione di una landing page.Per il principio della riprova sociale, se altre persone hanno fatto la nostra stessa scelta siamo più portati a ritenerla corretta, per tale ragione inserire delle recensioni REALI relative al prodotto è sempre vincente, a patto che esse non vengano percepite come palesemente finte poiché in quel caso genererebbero un sentimento opposto.

Dare la possibilità di ricevere un rimborso qualora il prodotto non rispettasse le aspettative o offrire una prova gratuita, sicuramente sono tecniche che diminuiscono il senso di rischio dell’utente e di conseguenze aumentano le probabilità di acquisto.

Comunicare all’utente che rimangono solo pochi prodotti disponibili o che si tratta di un’offerta limitata nel tempo aumenta il senso di urgenza e dunque anche le probabilità di successo della pagina.

Questi sono solo alcuni degli stratagemmi che vengono spesso applicati all’interno di una corretta strategia di marketing.

7. Esegui degli A\B Test
Il solo metodo che hai per sapere se la pagina prodotta sta davvero massimizzando i risultati è quello di confrontarla con altre versioni leggermente diverse tra loro. In questo modo sarà possibile capire quali sono gli elementi vincenti e quali invece rappresentano una barriera per l’utente.

8. Ottieni di più con l’upsell
Uno dei momenti più importanti e spesso sottovalutati è quello successivo all’acquisto, in questa fase in cui l’utente nutre la massima fiducia verso il tuo brand è importante ringraziarlo e, perché no, proporgli qualcos’altro in cambio di una ricompensa.

9. Soddisfa realmente l’utente e rispetta le aspettative
Forse ti apparirà scontato ma in realtà non lo è, anche la miglior landing page possibile sarà destinata a fallire se il tuo prodotto non sarà in grado di rispettare le aspettative. Non trascurare mai l’importanza di un cliente soddisfatto e ancora di più la pericolosità di uno insoddisfatto.

Domande frequenti

1. Quando e come comunicare il prezzo all’interno di una landing page?
Non per forza il prezzo deve essere comunicato nella pagina, anzi ne esistono addirittura alcuni esempi in cui l’utente viene invitano a lasciare un recapito in cambio proprio di questa informazione.

Se decidi di mostrare il prezzo del prodotto, devi fare in modo che venga sempre percepito come molto vantaggioso rispetto ai benefit che produce.

Non esiste un valore oggettivo del denaro, la stessa cifra può apparire molto alta o molto bassa in base a quello con cui la si confrontata.
Assicurati che l’utente che naviga la pagina abbia nella mente un’idea abbastanza chiara del valore del tuo prodotto o servizio, quest’ultimo una volta venuto a conoscenza del prezzo, se lo ritiene vantaggioso rispetto alla sua aspettativa, si sentirà più propenso a portare a termine l’acquisto.

Esistono alcune tecniche di marketing come la tecnica dell’ancoraggio o del prodotto esca, che giocano proprio sul confronto e che sono studiate appositamente per far apparire una scelta particolarmente vantaggiosa rispetto ad un’altra.

2. Dove è meglio posizionare la call to action?
Ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo, c’è chi preferisce metterla ad inizio pagina così che sia la prima cosa che si vede e chi invece preferisce adottare un approccio più narrativo e solo alla fine richiedere l’azione all’utente.
Sicuramente, a prescindere da dove si scelga di inserirla, l’importante è che sia sempre ben visibile, facilmente riconoscibile e semplice da utilizzare.

3. Quanto deve essere lunga una landing page?
Non è il numero di caratteri ad essere fondamentale, bensì la capacità del tuo testo di sciogliere ogni possibile dubbio o perplessità dell’utente finale. Generalmente comunque scrivere tanto ti fa apparire più credibile e aumenta le tue probabilità di successo, inoltre ricordati che nessuna informazione deve essere mai data per scontata.

4. È utile avere un menù di navigazione?
Un menù di navigazione consente di saltare subito alla fine della storia (generalmente ciò che interessa di più è il prezzo), se hai strutturato la tua landing con un’impostazione molto narrativa probabilmente esso non rappresenta una soluzione ottimale.

Allo stesso tempo questo strumento permette all’utente di muoversi più agilmente all’interno della pagina e a farlo sentire meno costretto a seguire un percorso obbligato.

Personalmente non amo inserire il menù in una landing page, ma in realtà il mio consiglio è quello di valutare di volta in volta se può avere utilità o meno.

5. Qual è il più grande errore che si può commettere in una landing page?
Gli errori che si possono commettere sono sicuramente tanti, ma a mio parere il più grande è quello di realizzare una pagina che si concentra sulle tue esigenze più che su quelle dell’utente finale.

6. Qual è un buon tasso di conversione?
Navigando online troverai diverse risposte a questa domanda, da chi dice il 20% a chi il 40%, personalmente ti dico che dipende dall’obiettivo, dalla tipologia di prodotto e dalla fase di acquisto in cui si trova l’utente che si vuole intercettare.

Per una landing page con obiettivi più semplici, come ad esempio lasciare una email in cambio di un codice sconto, ci si può orientare verso tassi di conversione molto alti, per altre, dove magari si vuole vendere un prodotto a diverse migliaia, di euro anche pochissime conversioni potrebbero essere ritenute un grande successo.

7. È necessario che una landing page sia indicizzata sui motori di ricerca?
Sicuramente rispetto ad un sito web, una landing page ha una minor esigenza di posizionarsi in maniera organica sui motori di ricerca, questo perché come sai la maggior parte del traffico verrà portato sulla pagina tramite link sponsorizzati e campagne di web marketing.
Il mio consiglio è comunque quello di creare contenuti in grado di rispondere perfettamente ai bisogni degli utenti che navigano la pagina, in questo modo probabilmente Google ti porterà nelle prime posizioni dei motori di ricerca anche senza aver eseguito particolari ottimizzazioni SEO.

Se non sai cosa si intende per SEO o per posizionamento organico, ho scritto un articolo dedicato proprio a questa tematica al quale ti consiglio di dare un’occhiata.

In conclusione

Ci sono moltissimi aspetti che vanno considerati quando si vuole realizzare una landing page davvero efficace e di successo, come sempre il mio consiglio è quello di rivolgerti ad un professionista.

Se stai valutando di crearne una per la tua attività non esitare a contattami per ricevere una consulenza gratuita.